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Secondo uno studio che ha analizzato il numero di nuove proprietà messe sul mercato (appartamenti in condomini e case unifamiliari) nelle aree metropolitane più popolate degli Stati Uniti dall’1 Marzo al 5 Aprile rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, l’area di Miami ha mostrato una riduzione delle proprietà residenziali pari al 30,7%. Nella classifica, Miami si posiziona al 6° posto, quindi c’è stato un calo significativo rispetto al resto del Paese.

Lo stesso sta accadendo per il mercato di lusso nell’area di Miami . Le proprietà con un prezzo superore a $1 milione hanno mostrato un calo nell’inventario. Man mano che il prezzo delle proprietà aumenta, diventa più difficile venderle, ma diventa ancora più complicato quando il venditore, o in alcuni casi l’ufficio di amministrazione condominiale, impone restrizioni sulle visite o ci obbliga a toglierle dal mercato.

È interessante notare che per i condomini di lusso a Miami Beach c’è stato un aumento dell’inventario pari al 12,2%, mentre c’è stato un calo del 19,1% per le case unifamiliari. Quindi e diventato meno facile comprare casa piuttosto che comprare un appartamento a Miami. Invece, per quasi tutto il resto di Miami, l'offerta di appartamenti nei condomini è calata del 19,8%, così come è diminuita anche per le case unifamiliari del 24,4%.

I venditori immobiliari hanno paura e sono restii a mettere le proprie case sul mercato con la crisi del Conoravirus. Ci sono vari motivi per cui questo sta accadendo, ma sostanzialmente, i proprietari non se la sentono di lasciar entrare le persone nelle proprie case per visitare la proprietà. C’è anche molta incertezza dal punto di vista finanziario che lascia i venditori pieni di dubbi, chiedendosi se dovrebbero vendere o meno le proprie case. Tuttavia, quando le proprietà sono vuote, è più probabile che i venditori le lascino sul mercato.

Questa situazione è temporanea e presto, appena tutto sarà finito, arriverà la ripresa con nuove proprietà. Miami mostra un grande calo, ma non durerà a lungo. È vero che ci sono altre aree metropolitane che si classificano in posizioni più alte, come Portland con il 12,8% o Las Vegas con il 12,2%, ma Miami ha una percentuale più elevata di proprietà multifamiliari, che logicamente porterà l’inventario a precipitare maggiormente.

Nuove strategie per gli agenti immobiliari sono diventate l’unico modo per continuare a far muovere il mercato immobiliare. Adottare l’utilizzo della tecnologia attraverso tour e visite virtuali si sta rivelando essere la soluzione migliore, e in alcuni casi l’unica possibile, per fare business.