Dando uno sguardo all'anno che si ' appena concluso, Condoideas Realty Group analizza l'evoluzione del mercato immobiliare di Miami dal 2013 al 2014.
Il fatto che nei quartieri pi' trendy di Miami si sia osservata una generale diminuzione del volume delle vendite - nonostante qualche eccezione - dimostra che tutti i prezzi dei principali condomini a Brickell, South Beach e Downtown si sono alzati.Infatti, il volume delle vendite ' calato in media del -9% a Downtown, del -12% a South Beach e del -26% a Brickell.
Questa situazione si ' verificata a Brickell soprattutto a causa di un aumento dei prezzi pari all'11%. Per esempio, i prezzi del condominio Jade Brickell sono saliti del 14% e il Santa Maria ha avuto il pi' sorprendente aumento dei prezzi: le unit' erano vendute a $659 per piede quadrato nel 2013 e i prezzi sono saliti a circa $850 per piede quadrato nel 2014.
Ci' ' ancora pi' evidente nell'area di South Beach, dove i prezzi di tutte le unit' in tutti i condomini si sono alzati. I maggiori condomini di lusso hanno infatti registrato la pi' alta percentuale di aumento dei prezzi. Per esempio, l'Icon South Beach vendeva ad un prezzo di $1.002 per piede quadrato nel 2013 ed ' passato a $1.178 per piede quadrato nel 2014. Il pi' incredibile aumento ' sicuramente quello del Continuum South Tower, dove i prezzi si sono alzati del 48% passando da $1.532 per piede quadrato nel 2013 a $2.344 per piede quadrato nel 2014. Mentre alcuni investitori lo vedono come un buon segno, in qualit' di promettente segnale di crescita del mercato, altri sono pi' riluttanti ad acquistare, da qui la progressiva riduzione dei volumi di vendita.
Guardando pi' da vicino quanto accaduto dal 2013 al 2014 a Downtown, si evince che il complessivo declino del 9% non ' stato una tendenza generale. Il 900 Biscayne, il Marina Blue e il Paramount Bay rappresentano delle eccezioni. Le vendite al 900 Biscayne, in effetti, sono aumentate del 14%. Inoltre, il condominio Marina Blue sta continuando ad attrarre molti acquirenti vendendo il 16% di unit' in pi' rispetto agli anni precedenti. Infine, la crescita pi' sorprendente si ' registrata al condominio Paramount Bay, dove le vendite sono passate da 26 unit' nel 2013 a 40 nel 2014. Questo aumento nei volumi di vendita ' dovuto in parte al fatto che nel 2013 alcune vendite non sono state registrate nel MLX in quanto provenivano dagli stessi imprenditori edili.
La situazione del mercato ' ad un livello tale che vi ' una tendenza a domandarsi se la diminuzione dei volumi di vendita non indichi una saturazione del mercato immobiliare.
Infatti, si possono sottolineare due ragioni pi' ovvie per spiegare questo rallentamento nelle vendite:
Con l'inizio della costruzione di circa 60 nuove torri nel 2014 con possibilit' di prenotazione, questi edifici stanno offrendo agli acquirenti pi' opzioni per comprare, distogliendo la loro attenzione dai soliti condomini in rivendita. Inoltre, non dimentichiamo che gli agenti immobiliari tendono a privilegiare le torri nuove in quanto le commissioni sono pi' elevate.
Quindi non c'' motivo di preoccuparsi per un crollo dell'immobiliare. L'80% degli acquirenti comprano in denaro contante, devono anticipare almeno un deposito pari al 50% e inoltre provengono da tutto il mondo, quindi la crisi in un Paese non pu' avere un impatto negativo sull'intero mercato.